Gli zaeti sono biscotti dell’antica tradizione veneta fatti con farina di mais gialla e bianca, uvetta e scorza di limone. Tipici della realtà contadina sono divenuti, negli anni, un caratteristico dolcetto secco da abbinare a fine pasto con vini dolci o caffè.
Origine del nome
“Zaeti” in dialetto veneto significa “gialletti” ed è proprio il colore della farina di mais che li colora. Per mantenere il sapore autentico e conservarli qualche settimana, l’ideale è metterli nelle classiche scatole di latta o di legno.
Della diffusione dei Zaeti è testimone anche Carlo Goldoni che ne “La buona moglie” del 1749, in uno scambio di battute tra i protagonisti, nomina gli Zaeti come esempio di prodotto economico, dandoci così una conferma indiretta sulla loro origine.
Per voi la ricetta:
300g. farina di mais bianca
300g. farina di mais gialla
150g. burro
50g. olio d’oliva
150g. zucchero
100g. uvetta
50g. pinoli
½ bicchiere di latte caldo
1 bicchierino di Brandy
1 bustina di lievito
Scorza di ½ limone
1 pizzico di sale
Tempo cottura: 30min.