Giro del Veneto 2022 – 85^ Edizione
EMOZIONI SENZA TEMPO: La corsa simbolica che più di ogni altra ha ispirato il ciclismo italiano: il 12 ottobre 2022 torna il Giro del Veneto, giunto alla sua 85a edizione.
Un evento spettacolare che vede sfidarsi i migliori atleti internazionali in un percorso emozionante che comprende i luoghi tradizionali della gara e nuove tappe.
Patria di grandi campioni, palestra di tanti professionisti e sedi di aziende prestigiose: il Veneto è la culla del ciclismo. Il Giro storico torna grazie ai sognatori di oggi, per vivere emozioni senza tempo in una classica ambientazione.
Da Girardengo a Coppi, da Van Vlaeminck a Saronni, da Moser a Pozzato: i nomi di campioni famosi sono iscritti a lettere d’oro nel registro del Giro del Veneto.
Chi ha fatto la storia del ciclismo ha percorso queste strade.
L’edizione n°85 del Giro del Veneto partirà da Prato della Valle, per poi dirigersi verso Abano Terme e i colli Euganei, un territorio che appartiene alla tradizione di questa gara. Si passerà per Torreglia, Rovolon, Teolo e, trascorsi i primi 60 chilometri, si entrerà nella provincia di Vicenza. Alcuni chilometri pianeggianti attraverso Bosco e Nanto, quindi a Barbarano si sale sui Colli Berici, per incontrare le salite di Ca’ Lerna, Bocca d’Ansiesa e Perarolo da Brendola, con il gran finale posto in Via Roma, a due passi dal centro storico vicentino.
La Serenissima Gravel invece partirà dal Parco del Delta del Po, in provincia di Rovigo e tramite strade sterrate lungo gli argini di Adige, prima, e Brenta, poi, proseguirà per le province di Venezia e Padova. Il palcoscenico del gran finale sarà la splendida Villa Contarini di Piazzola sul Brenta.
PERCORSO >>
Se nella prima edizione del rinato Giro del Veneto, vinta dal Belga Meurisse, il traguardo era stata la meravigliosa cornice della città di Padova, quest’anno la stessa Padova ospiterà invece la partenza, schierando alcuni dei migliori nomi del ciclismo mondiale. Uscita da Padova, la corsa si porterà nella vicina zona dei Colli Euganei e da qui verso i Colli Berici sino ad Arcugnano, dove la celebre “Rotonda”, una delle ville che meglio rappresentano il genio palladiano, segnerà l’ingresso della corsa nel circuito finale di 22 Km che i corridori percorreranno per tre volte.
Il primo tratto del circuito avrà come scenario la celebre Strada Militare che conduce al Santuario della Madonna del Monte Berico, opera del Palladio e già sede d’arrivo in passato di numerose tappe del Giro d’Italia. A differenza di quanto sempre accaduto in passato, questa volta l’erta del santuario verrà però percorsa in discesa, offrendo una nuova prospettiva e il brivido della velocità ad un segmento che nel tempo ha visto sfidarsi i migliori scalatori. Si transiterà poi per il cuore di Vicenza, compreso il centralissimo Corso Palladio, e si tornerà a Ovest dei Berici per riprendere la Strada Militare, ripetendo il circuito per un totale di tre volte, sino alla conclusione lungo il rettilineo di via Roma.
Planimetria:
Altimetria: