XXIX Palio dello Sparviero – Cronache Carraresi
Dal 21 al 23 giugno al Castello di San Martino della Vaneza si svolge la XXIX edizione del Palio dello Sparviero: una manifestazione che vi riporterà indietro nel tempo, all’epoca della corte di Nicolò da Carrara, podestà di Padova in tempo di guerra con la Repubblica di Venezia.
Tre giorni di festa e banchetti, spettacoli e animazioni con teatranti, giullari e giocolieri, musici e uomini d’arme, nonché la storica disfida delle contrade nella fossa di San Martino, per la conquista dell’ambito Sparviero.
Il parco che circonda il castello ospita un vero e proprio villaggio composto da taverne e locande, aperte fino a notte fonda, dove trovare cialde, carni, birra e vino in abbondanza, dai banchi dei mercanti con le loro merci e da quelli degli artigiani che fanno mostra delle proprie creazioni, come anche gli accampamenti delle compagnie d’arme.
Il banchetto conviviale è uno degli elementi principali del Palio dello Sparviero e nasce dalla voglia di realizzare un convivio che potesse riprodurre nel minimo dettaglio le ricette dell’epoca, servite secondo le usanze del convivio medievali.
Aneddoti e curiosità accompagnano nel corso della serata le molte portate allietate da saltimbanchi, musici e spettacoli di corte.
Venerdì 21 Giugno
20.00: …che inizi la festa!
Apertura taverne e locande: carni e vino in abbondanza
Apertura villaggio: arti e mestieri antichi
Spettacoli e animazioni con artisti, teatranti, giocolieri e armati fino a notte fonda.
20.30: Arrivo delle capitanerie e cerimonia di consegna del Palio
Disfida dei borghi: preliminari, giochi e prove di abilità, forza e astuzia
21.45: Racconti e immagini su “Marco Polo Delle Meraviglie”:
Rilettura del “Million” a 700 anni dalla morte dell’illustre Veneziano.
Interpretazione artistica di Antonio Gregolin, con scene di teatro danza, trampoli e fuoco a cura de:
– Voci dal Medioevo di Trambaque
– Corpo ginnastica ritmica Annia di Conselve
Sabato 22 Giugno
20.00: …che inizi la festa!
Apertura taverne e locande: carni e vino in abbondanza
Apertura villaggio: arti e mestieri antichi
Apertura accampamenti:uomini d’arme e tende, duelli e addestramenti
Spettacoli e animazioni con artisti, teatranti, giocolieri e armati fino a notte fonda.
20.30: Banchetto a corte con Nicolò Da Carrara
(Prenotazione telefonica obbligatoria – posti limitati)
21.00: Nella fossa di San Martino:
artisti, giullari e musici
22.15: Parata militare a lume di torcia
22.30: “A ferro e fuoco”
1372: il prode Ranieri Guasco, comandante generale delle truppe a cavallo e a piedi al servizio di Venezia, dirige l’esercito contro Padova.
23.00: Incendio del Castello
23.15: Spettacolo mitologico “SPES”
Evento di trampoli e fuoco a cura de: Voci dal Medioevo di Trambaque.
In collaborazione con Corpo di ginnastica ritmica Annia di Conselve.
Riti pagani e ortodossia religiosa si scontreranno in un sordo conflitto che lascerà posto, infine, al lento eppur maestoso rifiorire della speranza.
Domenica 23 Giugno
10.30: …che inizi la festa!
Apertura taverne e locande: carni e vino in abbondanza
Apertura accampamenti:uomini d’arme e tende, duelli e addestramenti
Antica fiera medievale: dall’alba al tramonto abili mercanti daranno vita all’antica fiera di San Martino della Vaneza
Spettacoli e animazioni con artisti, teatranti, giocolieri e armati fino a notte fonda.
11.15: Messa solenne al Castello, con benedizione del Palio
17.00: Corteo storico in onore di Catarina da Carrara e Stievano Franzipan, conte de Veja
17.30: Esibizioni al campo
18.00: Disfida dei borghi: l’epilogo
Giochi di abilità, forza e astuzia
20.30: Banchetto a corte con Nicolò Da Carrara
(Prenotazione telefonica obbligatoria – posti limitati)
22.30: Spettacolo conclusivo: “Le Meraviglie del Mondo” – Elogio a Marco Polo
Trampoli acrobatici, teatro d’immagine e danza, fuoco.
A cura de: Voci dal Medioevo Di Trambaque, in collaborazione con Corpo ginnastica ritmica Annia di Conselve
23.15: Spettacolo piromusicale conclusivo con cascata di fuoco
a cura de: Parente Fireworks Group (Rovigo)
- Dove si svolgerà: Castello di San Martino